Depositphotos 108588160 S

Erbe per abbassare la glicemia: scoprite quali sono le migliori e come usarle!

I disturbi da carboidrati nell’organismo sono un problema sempre più comune, conseguenza di un eccesso di carboidrati ad alto indice glicemico nella dieta. Una dieta a lungo termine ricca di zuccheri semplici porta alla resistenza all’insulina e quindi allo sviluppo della pericolosa malattia del diabete di tipo 2. Chi è alle prese con i picchi glicemici dovrebbe iniziare a reagire il prima possibile. Per stabilizzare i livelli di glucosio, vale la pena di ricorrere a metodi naturali per il controllo degli zuccheri, tra cui le erbe sono in prima linea. Molte di esse sono un tesoro di sostanze bioattive che possono realisticamente aiutare nella lotta contro i livelli troppo alti di zucchero nel sangue. Scoprite la gamma delle migliori erbe per abbassare la glicemia!

Diabete di tipo II: un’epidemia di civiltà

Ildiabete di tipo 2 è una malattia metabolica che negli ultimi decenni è diventata una delle maggiori sfide sanitarie del mondo. È caratterizzato principalmente da una ridotta sensibilità cellulare all’insulina e da una produzione insufficiente di insulina da parte del pancreas. A causa della scarsa secrezione di questo ormone da parte del pancreas, il glucosio non può essere trasportato in modo efficiente a tutti i tessuti e le cellule dell’organismo, il che si traduce in livelli di zucchero nel sangue persistentemente troppo elevati.

Questa patologia colpisce soprattutto gli adulti, anche se sempre più spesso viene diagnosticata anche nelle generazioni più giovani. Le cause? I principali responsabili sono una dieta non sana, la mancanza di attività fisica, l’eccesso di calorie e zuccheri e lo stress.

Il diabete di tipo 2 si sviluppa lentamente e spesso è asintomatico. I sintomi tipici includono sete eccessiva, attacchi di fame famelica, minzione frequente, stanchezza cronica, sbalzi d’umore, apatia, debolezza, infezioni cutanee frequenti e problemi alla vista.

A differenza del diabete di tipo 1, che è una condizione autoimmune e si manifesta indipendentemente dalla dieta o dallo stile di vita, il diabete di tipo 2 è in gran parte il risultato di abitudini non salutari. Vale la pena di notare che cambiamenti appropriati nello stile di vita possono ridurre significativamente il rischio di insorgenza e migliorare la qualità della vita di coloro che sono già affetti da questa patologia.

Come abbassare i livelli di zucchero nel sangue con metodi naturali? 6 modi efficaci

Mantenere livelli normali di glucosio nel sangue è molto importante per la salute, soprattutto per le persone affette da diabete di tipo 2. Oltre alla farmacoterapia, esistono molti metodi naturali che possono favorire la gestione del diabete e prevenire le complicazioni.

Ecco sei modi efficaci per abbassare la glicemia:

  1. Seguire una dieta ricca di alimenti a basso indice glicemico. Evitate i carboidrati lavorati, che aumentano rapidamente i livelli di zucchero, a favore di cereali integrali, verdura e frutta a basso indice glicemico.
  2. Aumentate l’apporto di fibre vitali. Le fibre rallentano l’assorbimento degli zuccheri nell’intestino, contribuendo così a controllare i livelli di glucosio. Introducete nella vostra dieta più verdure, semi e prodotti integrali.
  3. Consumate i fiocchi d’avena a colazione. Sono una fonte ideale di carboidrati a lenta digestione che stabilizzano i livelli di zucchero e mantengono il senso di sazietà più a lungo.
  4. Cercate regolarmente le piante medicinali. Abbassare i livelli di zucchero nel sangue con le erbe è una pratica efficace, soprattutto per il diabete non avanzato, l’insulino-resistenza e il pre-diabete. Preparati naturali come la cannella, lo zenzero o il fieno greco possono essere molto attivi nel sostenere il metabolismo glucosio-insulina e nel contrastare l’iperglicemia. È sufficiente combinarli con la dieta e utilizzarli sistematicamente.
  5. Bere aceto di sidro di mele prima dei pasti. Gli studi dimostrano che l’aceto di sidro di mele abbassa i livelli di zucchero dopo un pasto, soprattutto se contiene carboidrati.
  6. Fate regolarmente esercizio fisico. L’attività fisica aumenta la sensibilità delle cellule all’insulina e favorisce un migliore controllo del glucosio. Scegliete esercizi che vi piacciono, in modo da non avere problemi a mantenere una routine di allenamento regolare.

Erbe per abbassare i livelli di zucchero, erbe per il diabete – quando sono particolarmente utili?

 Radice di tarassaco

Le erbe per abbassare gli zuccheri sono utili soprattutto in caso di disturbi glicemici da lievi a moderati. Sono utili anche come supporto ai primi episodi di rapide fluttuazioni della glicemia, che si manifestano, per esempio, con un’improvvisa sonnolenza dopo i pasti e attacchi di fame famelica.

Le erbe per abbassare i livelli di zucchero sono utili anche in caso di insulino-resistenza, caratterizzata da un’alterata risposta dell’organismo all’insulina, e nel pre-diabete, dove possono rallentare lo sviluppo della malattia. Tuttavia, se vi è stato diagnosticato il diabete, dovete essere cauti e consultare il vostro medico prima di introdurre le erbe nella vostra terapia, per evitare interazioni farmacologiche o il peggioramento della condizione.

Le migliori erbe per ridurre lo zucchero

La gestione dell’equilibrio dei carboidrati e la lotta contro gli alti livelli di zucchero non devono limitarsi alla farmacologia. Quali sono le erbe che vi aiuteranno meglio nella lotta per abbassare i livelli di zucchero nel sangue?

Gelso bianco

Il gelso bianco gode da secoli di una certa fama nella medicina naturale, in particolare nella lotta contro la glicemia alta. Le sue foglie contengono composti che indeboliscono l’azione degli enzimi responsabili della scissione dei carboidrati complessi in carboidrati semplici, contrastando così l’iperglicemia postprandiale. Pertanto, il gelso bianco riduce efficacemente i picchi di zucchero dopo i pasti.

Le ricerche confermano le proprietà ipoglicemizzanti del gelso bianco, il che significa che un consumo regolare può contribuire ad abbassare i livelli di glucosio nel sangue. Inoltre, la pianta aiuta a ridurre i livelli di colesterolo, il che è particolarmente importante per le persone affette da diabete che hanno un rischio maggiore di malattie cardiovascolari.

Ilgelso bianco migliora anche la sensibilità dei tessuti all’insulina, il che è estremamente importante per le persone con resistenza all’insulina. Di conseguenza, l’organismo utilizza meglio l’insulina e le concentrazioni di zucchero nel sangue sono più stabili. Il consumo regolare di gelso bianco, sotto forma di tè o di integratori, può essere una parte preziosa di un trattamento per aiutare a gestire il diabete e le sue complicazioni.

Tarassaco

Il tarassaco è una pianta nota per le sue numerose proprietà salutari, tra cui la capacità di regolare i livelli di zucchero nel sangue. Il ruolo principale in questo processo è svolto dalla radice di tarassaco, che aiuta a stabilizzare la glicemia grazie all’elevato contenuto di inulina, un prebiotico naturale. L’inulina è un tipo di fibra solubile che non solo sostiene la salute dell’intestino, ma influenza anche il metabolismo dei carboidrati.

Il consumo di infusi di tarassaco, soprattutto se bevuti prima dei pasti, ritarda l’assorbimento dei carboidrati dagli alimenti e quindi abbassa la glicemia.degli alimenti e quindi abbassa l’indice glicemico degli alimenti consumati, il che può essere vantaggioso per le persone con diabete o resistenza all’insulina. Il tarassaco ha anche molte altre proprietà benefiche per la salute, come quella diuretica, di favorire la digestione e di disintossicare l’organismo, che lo rendono un elemento prezioso di una dieta sana.

Cannella

Oltre a essere una spezia popolare, la cannella è anche un efficace aiuto per il controllo degli zuccheri nel sangue. Il consumo sistematico di estratti di corteccia di cannella può ridurre significativamente i livelli di glucosio nel sangue nelle persone con diabete di tipo 2, in quelle in stato pre-diabetico e in quelle con resistenza all’insulina.

I principi attivi della corteccia di cannella, soprattutto la cinnamaldeide, stimolano il pancreas a secernere insulina e aumentano la sensibilità delle cellule all’insulina. Di conseguenza, il glucosio viene trasferito in modo più efficiente ai tessuti invece di circolare nel sangue. La cannella contrasta anche i picchi di zucchero nel sangue dopo un pasto, rallentando la scomposizione dei carboidrati nel tratto digestivo.

Quando si cerca un rimedio per la glicemia elevata, vale la pena di prendere in considerazione l’integratore alimentare NuviaLab Sugar Control. Contiene, tra l’altro, estratti di cannella di Ceylon e di quaglia di cetriolo, due potenti ingredienti vegetali che aiutano a ridurre i livelli di zucchero nel sangue.

Fieno greco

I semi di fieno greco hanno proprietà ipoglicemizzanti, cioè impediscono che i livelli di glucosio nel sangue rimangano troppo alti. L’effetto del fieno greco è dovuto alla sua composizione unica, in cui si trovano sostanze attive come la 4-idrossiisoleucina, la cumarina, la trigonellina, l’glukomannan e il galattomannano.

Grazie a queste sostanze, il fieno greco regola il livello di insulina, il cui compito è quello di trasportare il glucosio nelle cellule. Sensibilizzando i tessuti all’azione dell’insulina, contribuisce alla capacità dell’organismo di utilizzare il glucosio in modo più efficiente e a ridurre i livelli di glucosio nel sangue.

Inoltre, il fieno greco rallenta la scomposizione degli zuccheri complessi in zuccheri semplici nel tratto digestivo. Inibendo l’assorbimento dei carboidrati dagli alimenti, contribuisce a mantenere stabili i livelli di zucchero dopo i pasti. I suoi semi possono essere aggiunti a frullati e intrugli salutari o consumati sotto forma di integratori alimentari.

Salvia

La salvia è una delle erbe più apprezzate e si distingue per il suo ampio spettro di effetti, tra cui le eccellenti proprietà antisettiche e astringenti. Si è scoperto che è anche in grado di stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue, grazie a composti attivi come l’olio essenziale, i triterpeni, i tannini, i flavonoidi e le saponine, tra gli altri.

Gli estratti di salvia stimolano il recettore che elimina gli acidi grassi liberi in eccesso dal sangue, aumentando così la sensibilità dei tessuti all’insulina. In questo modo l’organismo è in grado di gestire meglio l’assorbimento del glucosio. Il risultato è una maggiore normalizzazione dei livelli di zucchero. La salvia migliora anche i processi digestivi e regola il metabolismo, il che è importante per le persone con disturbi del metabolismo dei carboidrati.

Ortica comune

L’ortica comune è una delle erbe più versatili, utilizzata, tra l’altro, nella regolazione dei livelli di zucchero nel sangue. La foglia di ortica contiene una serie di sostanze preziose (tra cui la quercetina e il kemferolo) che aiutano a controllare la glicemia. Uno dei meccanismi d’azione più importanti dell’ortica è quello di ritardare l’assorbimento degli zuccheri dal sistema digestivo al sangue. In questo modo, l’erba contrasta i picchi di zucchero dopo i pasti.

L’ortica ha anche un effetto benefico sulla funzione pancreatica, importante per le persone con disturbi del metabolismo dei carboidrati. Ha anche molte altre proprietà preziose: migliora il metabolismo e i processi digestivi, rafforza l’immunità e stimola la disintossicazione dell’organismo. Grazie ai suoi composti fenolici e alle grandi quantità di clorofilla, mostra forti effetti antiossidanti.

Come usare le erbe per abbassare la glicemia?

Le erbe con proprietà ipoglicemizzanti possono essere consumate come infusi o decotti, a seconda della parte della pianta che costituisce la materia prima erboristica.

I decotti si ottengono dalle parti più dure delle erbe, come la radice, il rizoma, i gambi o la corteccia. Queste devono essere bollite per alcuni minuti a fuoco lento per estrarre i preziosi principi attivi.

Le parti delicate delle piante, come l’erba, le infiorescenze, le gemme e le foglie, vengono utilizzate per preparare infusi: è sufficiente versare acqua bollente sull’erba e lasciarla in infusione coperta per circa 10 minuti.

Ricordate che nei trattamenti a base di erbe è fondamentale la regolarità dell’uso. Le erbe con proprietà ipoglicemizzanti dovrebbero essere bevute tre volte al giorno. Gli infusi o i decotti devono essere consumati immediatamente prima dei pasti.

Ingredienti erboristici meno noti per la glicemia elevata

Oltre alle erbe popolari sopra menzionate, esistono anche alcune piante medicinali meno conosciute che sono efficaci per abbassare i livelli di zucchero nel sangue.

Ecco le erbe che vale la pena tenere in particolare considerazione:

  • Gurmar – un’erba nota come “distruttore di zuccheri”. Riduce l’assorbimento del glucosio nell’intestino e sopprime il desiderio di dolci.
  • Berberis – contiene elevate quantità di berberina, che migliora la sensibilità delle cellule all’insulina e aiuta a regolare la glicemia.
  • Ginepro – il suo frutto aiuta a ridurre i livelli di zucchero e supporta anche la funzione pancreatica.
  • Ruta – agisce in modo simile all’insulina per aiutare a controllare i livelli di glucosio nel sangue.
  • Cetriolo – è una pianta con forti proprietà ipoglicemizzanti che inibisce l’assorbimento degli zuccheri dagli alimenti.

CATEGORIE:Salute