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Incontinenza urinaria – cause, sintomi, trattamento, rimedi casalinghi. Come affrontare un imbarazzante inconveniente di salute?

L’incontinenza urinaria è un problema di salute comune, imbarazzante e spiacevole. Sebbene sia principalmente associata alla terza età, in realtà colpisce persone di tutte le fasce d’età. Comporta una perdita parziale del controllo della vescica, con conseguente minzione involontaria. Nella maggior parte dei pazienti, l’incontinenza urinaria ha un impatto molto negativo sul benessere e sulla qualità della vita. Quali sono le cause e i sintomi dell’incontinenza urinaria? Come combattere questa condizione problematica? Scoprite i metodi di trattamento e i rimedi casalinghi per l’incontinenza urinaria.

Il problema dell’incontinenza urinaria è comune tra gli uomini e le donne

 grafico della vescica

Una delle patologie urinarie più diffuse è l’incontinenza urinaria (incontinenza urinaria). Si tratta di una condizione estremamente persistente e molto imbarazzante, caratterizzata da un forte e incontrollabile stimolo a urinare e dal flusso involontario e incontrollato di urina dalla vescica. La difficoltà a urinare correttamente è di solito molto fastidiosa. Non permette alla persona colpita di funzionare normalmente e ha un impatto negativo sulle relazioni sociali.

L’incontinenza urinaria assume forme e gradi di gravità diversi. Il più delle volte si tratta di una condizione a lungo termine e resistente al trattamento. A volte, tuttavia, compare solo temporaneamente, per breve tempo, in persone che hanno un normale controllo quotidiano della vescica, ma che a causa di qualche turbolenza di salute questo controllo viene interrotto per un certo periodo. Questa incontinenza transitoria può verificarsi anche nelle donne in gravidanza.

In genere, l’incontinenza urinaria è associata a condizioni di vecchiaia. Tuttavia, può anche essere il risultato di molte altre malattie e avere cause completamente diverse. Molte persone di tutte le età lottano contro l’incontinenza urinaria. Il problema riguarda entrambi i sessi, ma sembra essere leggermente più comune nelle donne. Le statistiche dicono che ben il 10-15% della popolazione è affetto da incontinenza.

Cause e fattori di rischio dell’incontinenza urinaria. Cosa può causare l’incontinenza urinaria?

I fattori responsabili del problema dell’incontinenza urinaria sono molteplici. L’incontinenza urinaria nelle donne è più spesso legata all’indebolimento dei muscoli del pavimento pelvico (che in questo caso non stringono correttamente l’uretra) e a squilibri ormonali.

Negli uomini, invece, l’incontinenza urinaria è solitamente legata all’ipertrofia prostatica. L’incontinenza urinaria può essere causata anche da altre malattie, ad esempio da patologie neurologiche. Spesso è il risultato di un’infiammazione della vescica. La comparsa dell’incontinenza urinaria è favorita anche dall’uso di alcuni farmaci.

Le cause e i fattori di rischio più comuni per l’incontinenza urinaria sono:

  • sovraccarico e indebolimento dei muscoli del pavimento pelvico (ad esempio, a causa di frequenti sollevamenti o di gravidanze e parti multipli),
  • ipertrofia della ghiandola prostatica (prostata) negli uomini,
  • grave sovrappeso o obesità (il peso eccessivo contribuisce a esercitare una pressione eccessiva sui muscoli e sulla vescica),
  • interventi chirurgici pelvici,
  • cambiamenti ormonali,
  • costipazione frequente,
  • infezioni del tratto urinario,
  • altre malattie (ad es. arteriosclerosi, sclerosi multipla, morbo di Parkinson),
  • assunzione di determinati farmaci (ad es. diuretici),
  • menopausa,
  • abuso di alcol e caffeina,
  • lesioni del midollo spinale,
  • alcune forme di disabilità,
  • storia di ictus,
  • demenza,
  • età avanzata.

Sintomi dell’incontinenza urinaria

 la donna smette di urinare

L’incontinenza urinaria può essere lieve o grave, cronica o transitoria.Tuttavia, i sintomi sono gli stessi in quasi tutti i casi, il principale dei quali è la perdita di urina dall’uretra indipendentemente dalla nostra volontà.

I sintomi dell’incontinenza urinaria sono:

  • perdita incontrollata di urina,
  • stimolo violento, forte e incontrollabile a urinare sulla vescica,
  • perdita involontaria di urina quando si tossisce, si starnutisce, si ride,
  • perdite involontarie di urina durante il sollevamento e il trasporto di oggetti pesanti,
  • perdite di urina durante l’attività fisica intensa, ad esempio camminando velocemente, saltando, correndo,
  • pressione notturna sulla vescica, frequenti visite al bagno durante la notte,
  • sensazione frequente di svuotamento incompleto della vescica,
  • infezioni ricorrenti del tratto urinario,
  • perdite urinarie in situazioni di stress, quando si è nervosi, durante il sonno.

Tipi di incontinenza urinaria

Esistono 3 tipi principali di incontinenza: l’incontinenza da sforzo, l’incontinenza da stravaso e l’incontinenza da urgenza, ma ne esistono anche diverse altre, meno comuni. Tutti i tipi possono avere 3 diversi gradi di gravità: bassa, media o alta. Quali sono i tipi di incontinenza più comuni?

Incontinenza urinaria da sforzo

L’incontinenza urinaria da sforzo è una conseguenza dell’eccessiva tensione e debolezza dei muscoli del pavimento pelvico, responsabili del controllo del flusso di urina. Il sintomo principale è la fuoriuscita involontaria di urina durante gli sforzi fisici e lo sport, ma anche quando si tossisce, si starnutisce o si ride. Le cause comuni dell’incontinenza urinaria da sforzo sono: cambiamenti ormonali, alcune malattie, interventi alla prostata, interventi ginecologici, gravidanza, età avanzata, obesità.

Incontinenza da urgenza

La causa principale dell’incontinenza da urgenza è un’attività disturbata e aumentata dei muscoli della vescica. Il sintomo di questa condizione è un improvviso e irrefrenabile bisogno di urinare immediatamente (mentre la vescica non è necessariamente traboccante).

La necessità di urinare con urgenza si verifica in determinate situazioni, ad esempio durante i cambiamenti di posizione del corpo, durante il sonno, durante i rapporti sessuali, e di solito porta alla fuoriuscita involontaria di una certa quantità di urina. Tuttavia, in alcune persone affette da incontinenza da urgenza non si verificano perdite di urina. Questa forma di incontinenza si verifica più spesso negli uomini con una ghiandola prostatica ingrossata e anche negli anziani.

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Incontinenza da sovrariempimento

In questo caso si verifica un blocco parziale del meccanismo di deflusso urinario e quindi la vescica si riempie troppo e l’urina non può continuare ad accumularsi nella vescica. Una certa quantità di urina fuoriesce quindi dall’uretra. Questo tipo di incontinenza si verifica spesso negli uomini con malattie della prostata e nei casi di stenosi uretrale.

Altri tipi di incontinenza sono:

  • incontinenza urinaria riflessa (perdita inconsapevole di urina a seguito di contrazioni spontanee ed eccessive del muscolo detrusore urinario),
  • l’incontinenza urinaria funzionale (nelle persone che non sono in grado di usare normalmente la toilette, ad esempio in caso di malattie psichiatriche, mobilità ridotta, fattori ambientali, ma senza patologie dell’apparato urinario).
  • incontinenza urinaria mista (presenza combinata di incontinenza urinaria da urgenza e da sforzo),
  • incontinenza multifattoriale (perdite urinarie spontanee dovute a diversi fattori, ad esempio malattie, farmaci e vecchiaia),
  • pipì a letto (minzione durante il sonno, ad esempio nei bambini),
  • incontinenza urinaria transitoria (perdite di urina di breve durata che si verificano in seguito a infezioni del tratto urinario, stitichezza, farmaci e che scompaiono non appena la causa si risolve).

Incontinenza urinaria – indagini

Un’adeguata diagnostica è estremamente importante in caso di incontinenza urinaria. Consente di determinare con precisione la causa del problema e di scegliere il trattamento adeguato. Per cominciare, vengono eseguiti esami generali delle urine e del sangue per individuare potenziali infezioni e identificare eventuali altri problemi di salute. Ma non è tutto. Il processo diagnostico comprende anche

  • l’anamnesi (il medico chiede al paziente l’intensità del problema, il tipo di sintomi, la frequenza dei sintomi, ecc,)
  • esame fisico (ad esempio, esame addominale con valutazione del riempimento della vescica),
  • esame ecografico (valutazione della struttura della vescica, degli ureteri, dei reni e della ghiandola prostatica),
  • diario della minzione (il paziente registra la quantità e l’orario dei liquidi assunti e la frequenza della minzione),
  • testo di inserimento,
  • test della tosse,
  • studi urodinamici (esame del flusso di urina con valutazione della funzione vescicale e uretrale),
  • cistoscopia (utilizzo di un sottile strumento tubolare inserito nell’uretra per valutare le condizioni della vescica).

Trattamenti farmacologici per l’incontinenza urinaria

Il trattamento dell’incontinenza urinaria può basarsi su agenti farmacologici o sull’esecuzione di determinate procedure, a seconda della causa del disturbo.

Il trattamento farmacologico dell’incontinenza urinaria si basa solitamente sulla somministrazione di agenti antimuscarinici che riducono lo stimolo a urinare, riducono l’attività dei muscoli della vescica urinaria e riducono il rischio di incontinenza urinaria.Il trattamento più comune per l’incontinenza urinaria consiste nella somministrazione di antimuscarinici per alleviare l’urgenza di urinare, ridurre l’attività dei muscoli detrusori e aumentare il volume della vescica. In alcuni casi, i farmaci adrenergici vengono utilizzati per rilassare le cellule muscolari del detrusore, riducendo così la pressione della vescica. Altri metodi includono l’iniezione di tossina botulinica nella vescica e il trattamento con estrogeni.

Il trattamento chirurgico viene utilizzato raramente, soprattutto quando gli altri metodi falliscono.

Trattamento conservativo dell’incontinenza urinaria

Il trattamento conservativo è solitamente utilizzato come primo passo per gestire l’incontinenza urinaria, anche prima del trattamento farmacologico. Il trattamento conservativo ha solitamente buoni risultati, soprattutto se il disturbo non è troppo grave.

Il trattamento conservativo consiste in alcuni cambiamenti dello stile di vita, nell’attuazione sistematica di determinati comportamenti da parte del paziente e nell’uso di massaggi e trattamenti fisioterapici per recuperare il controllo della vescica e alleviare i sintomi persistenti.

Il trattamento conservativo comprende

  • riduzione del peso (per obesità e sovrappeso),
  • l’introduzione di una dieta sana
  • eliminazione della stitichezza
  • l’esercizio dei muscoli del pavimento pelvico (muscoli di Kegel),
  • limitare l’uso di stimolanti,
  • elettrostimolazione,
  • biofeedback,
  • massaggio medico.

Esercizi di rafforzamento dei muscoli del pavimento pelvico (muscoli di Kegel)

Rafforzare i muscoli del pavimento pelvico con semplici esercizi è un metodo efficace per aumentare il controllo della vescica e ridurre le perdite di urina. Questi esercizi consistono principalmente nel tendere e rilassare alternativamente i muscoli pelvici interni. Il meccanismo di tensione è molto simile a quello che ci permette di inibire il flusso di urina.

Stringere i muscoli del pavimento pelvico per alcuni secondi e poi rilassarli. Ripetere l’esercizio 10 volte. Fatelo ogni giorno, preferibilmente in più serie. Ricordate di sforzare solo i muscoli interni e non i glutei, le cosce o i muscoli addominali.

Prodotti cosmetici e fitoterapici per l’incontinenza

Se vogliamo affrontare l’incontinenza con mezzi naturali, le erbe opportunamente selezionate possono essere estremamente utili, così come i preparati pronti a base di più ingredienti per sostenere la salute delle vie urinarie. Uno di questi è Urinofix. Contiene un insieme di preziose piante medicinali che hanno un effetto rinforzante e rilassante sulla muscolatura dell’apparato urinario, nonché erbe che riducono l’urgenza urinaria.erbe che riducono la pressione sulla vescica, combattono le infezioni e aumentano il controllo delle perdite di urina. Si tratta di un supporto completo ed efficace, ma naturale, per le vie urinarie.

Per evitare situazioni imbarazzanti e mantenere sempre un elevato livello di igiene, è bene utilizzare anche assorbenti e pannolini specifici per le persone che soffrono di incontinenza.

Fonti:

  • https://www.healthline.com/health/urinary-incontinence
  • https://www.healthline.com/health/overactive-bladder-vs-urinary-incontinence-vs-uti
  • https://www.webmd.com/urinary-incontinence-oab/types-of-urinary-incontinence
  • https://www.webmd.com/urinary-incontinence-oab/treatment-for-urinary-incontinence

CATEGORIE:Salute