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L’alga rampicante: scoprite le straordinarie proprietà salutari di una comune pianta di campo!

La gramigna è una delle piante più comuni in natura. Cresce nei campi, nei prati e in molti altri habitat. Si trova in tutte le parti del mondo con un clima temperato. È considerata un’erbaccia, ma ha straordinarie proprietà salutari. In un’epoca di crescente interesse per i metodi di cura naturali, l’amaca rampicante sta tornando in auge come alternativa ai farmaci artificiali. Vale la pena di esplorare i segreti di questa erba senza pretese, che potrebbe rivelarsi la chiave per la salute e la vitalità.

Com’è fatta la gramigna?

 Gramigna (Galium aparine)

Lagramigna è una pianta della famiglia delle marzanacee che è una delle erbacce più comuni. Non è un ospite gradito nei campi agricoli e nei giardini. Si diffonde eccessivamente sul terreno e si arrampica sulle altre piante, inibendone la crescita e lo sviluppo. Tuttavia, è una materia prima molto preziosa per la farmacologia e l’erboristeria. Possiede un ampio spettro di sostanze attive che si traducono in una moltitudine di attività benefiche per la salute.

Tra le altre cose, la cicuta rampicante è stata utilizzata nella medicina popolare come detergente per le ferite e come rimedio per i disturbi gastrointestinali e i problemi nervosi. Tuttavia, le sue proprietà salutari si estendono a molti altri aspetti dell’organismo. Quali sono le caratteristiche di questa straordinaria pianta?

È aggrappata o reclinata, aggrappata a steli lunghi fino a 1,5 metri. Le sue foglie sono lanceolate e crescono sul fusto, formando dei caratteristici verticilli. I fiori della gramigna emergono dagli angoli delle foglie e sono piccoli, bianchi o bianco-verdastri. Gli steli sono dotati di peli uncinati, che la fanno aderire facilmente ad altre piante e oggetti.

Gli habitat della cocciniglia comprendono boschi, campi, boschetti, rive d’acqua, bordi delle strade, margini delle foreste e terreni incolti. La pianta predilige terreni fertili, umidi, argillosi e ricchi di azoto.

La gramigna è utilizzata da secoli nella medicina naturale. La materia prima è l’erba della pianta, cioè l’intera parte fuori terra. La pianta viene raccolta da maggio ad agosto. Cosa bisogna tenere presente quando si raccoglie la gramigna: molte specie appartengono allo stesso genere, e alcune vi assomigliano in modo impressionante. La gramigna è spesso confusa con la gramigna propriamente detta.

Composizione della gramigna. Quali sostanze fitochimiche contiene l’erba hepatica?

Il principale composto attivo dell’elleboro coccolone è la cumarina , che presenta proprietà antinfiammatorie, antivirali, ipotensive, anticoagulanti e sedative, tra le altre. La pianta è anche ricca di flavonoidi e acidi fenolici, grazie ai quali ha forti proprietà antiossidanti, e di glicosidi che migliorano la funzione cardiaca.

I costituenti attivi della coccola aderente sono:

  • saponine,
  • alcaloidi,
  • glicosidi,
  • carotenoidi,
  • antociani,
  • flavonoidi (luteolina, rutina, apigenina, quercetina, isocquercetina),
  • oli essenziali,
  • acidi fenolici (acido gallico, acido clorogenico, acido ferulico),
  • antrachinoni,
  • tannini.

L’alga rampicante: quando raccoglierla e come essiccarla?

Il momento migliore per raccogliere la cocciniglia è la primavera e l’inizio dell’estate, quando la pianta è in pieno sviluppo e le foglie e gli steli sono succosi e ricchi di sostanze attive. Tuttavia, può essere raccolto fino all’inizio dell’autunno (fino a settembre). È importante che la raccolta avvenga solo in zone pulite, lontano dall’inquinamento della civiltà.

Quando si esce a raccogliere il caprifoglio, è consigliabile indossare una camicetta o una blusa a maniche lunghe e pantaloni lunghi, e indossare iguanti, perché la pianta ha molti peli uncinati che possono irritare la pelle.

Tagliare i lunghi steli della pianta con le forbici, quindi separarli e farli asciugare. Il modo migliore per asciugarli è stenderli su carta o rete e metterli in un luogo arieggiato e caldo (ma non troppo). Evitate il sole diretto e l’umidità.

Una volta essiccate, le coccole rampicanti devono essere conservate in un contenitore di vetro ermetico al riparo dalla luce e dall’umidità.

L’infiorescenza – proprietà medicinali

 giovani germogli di gramigna

La pianta del coccolone ha proprietà antinfiammatorie, antisettiche, antibatteriche e antivirali, che aiutano a risolvere più rapidamente le infezioni. Stimola il sistema immunitario, accelera la rigenerazione e ha un effetto rinforzante su tutto il corpo. Favorisce la guarigione delle ferite e allevia diversi disturbi della pelle, tra cui eruzioni cutanee, acne, eczema e seborrea. Grazie ai suoi effetti antinfiammatori e lenitivi, riduce anche i sintomi della psoriasi.

I principi attivi contenuti nell’erba cedrina migliorano il metabolismo e stimolano la disintossicazione dell’organismo. Grazie a questa proprietà, la cocciniglia è ottima per combattere i disturbi metabolici e l’accumulo di tossine nell’organismo. Grazie ai numerosi flavonoidi e glicosidi, l’hugelia influisce positivamente sul funzionamento del sistema circolatorio. Migliora anche il funzionamento del sistema linfatico (attiva il flusso linfatico e pulisce la linfa dalle sostanze nocive).

Le infusioni calde di cudweed sono utili per vari disturbi legati all’apparato digerente, come indigestione, bruciore di stomaco, flatulenza, dolori addominali e crampi. Grazie all’elevato contenuto di sostanze antiossidanti, l’erba coccola protegge le cellule dallo stress ossidativo e riduce il rischio di malattie legate allo stile di vita, come il diabete, il cancro, l’arteriosclerosi, l’ipertensione e le malattie coronariche.

L’erba cocciniglia fornisce anche un supporto al nostro cervello. Protegge i neuroni dai danni e normalizza la secrezione dei neurotrasmettitori, garantendo un umore più equilibrato e migliori prestazioni mentali. Tra le preziose proprietà medicinali della gramigna vanno ricordate anche l’azione diuretica e il sostegno alla funzione renale.

La gramigna – una ricetta per migliorare la salute delle vie urinarie

La gramigna è nota per le sue buone proprietà diuretiche. Stimolando la produzione di urina nei reni e aumentando la frequenza della minzione, stimola l’eliminazione delle tossine e delle sostanze non necessarie dall’organismo (che vengono espulse con l’urina). La pianta ha anche un forte effetto antinfiammatorio, che può essere benefico per il sistema urinario in caso di infezioni. I principi attivi dell’alcefalo aiutano a spegnere l’infiammazione delle vie urinarie e a ridurre il gonfiore, i crampi e il dolore.

Grazie alla sua capacità di depurare le vie urinarie e ai suoi effetti antimicrobici, antisettici e antinfiammatori, il consumo regolare di infusi di cuddlebush riduce il rischio di infezioni del tratto urinario. Le proprietà diuretiche contribuiscono inoltre a sostenere i reni, alleviandone la pressione e la filtrazione.

Grazie alle sue proprietà, la cocciniglia è in grado di sostenere cistiti, infezioni batteriche delle vie urinarie, nonché calcoli renali, gotta e problemi urinari.

Inoltre, la pianta è un valido aiuto per il problema della ritenzione idrica nell’organismo. Stimolando l’eliminazione dell’acqua in eccesso dal corpo, combatte il gonfiore corporeo e la sensazione di pesantezza, aiuta a ridurre la circonferenza e il peso del corpo e riduce la cellulite acquosa.

Se avete problemi urinari, vale la pena provare Urinofix.

Come agisce la gramigna sulle vene varicose?

La gramigna è ricca di composti come i flavonoidi e le saponine, che hanno un effetto vasodilatatore, rendendo i vasi sanguigni più flessibili, rafforzando le loro pareti e migliorando la circolazione sanguigna. Grazie a queste azioni, allevia il dolore e la sensazione di pesantezza agli arti inferiori, aiuta a ridurre la visibilità delle vene varicose e ne previene l’ulteriore sviluppo e riduce il gonfiore delle gambe. È utile anche in caso di emorroidi.

Favorendo il corretto flusso sanguigno, purificando il sangue e migliorando le condizioni dei vasi sanguigni, il randello aggrappato riduce il rischio di malattie cardiovascolari. Inoltre, rafforza il cuore e ne stabilizza il ritmo.

Il fastidioso problema delle vene varicose, delle vene a ragno vascolari, del gonfiore, del dolore e della pesantezza delle gambe può essere alleviato.delle gambe può essere alleviato con l’uso regolare dell’integratore alimentare multicomponente Varicorin.

La gramigna per la ghiandola tiroidea

La gramigna ha effetti positivi sulla tiroide, regolando le funzioni metaboliche e ormonali e sostenendo il sistema immunitario. Normalizza la secrezione di ormoni tiroidei e migliora la funzionalità della tiroide, fornendo un valido supporto sia negli stati di iper- che di ipotiroidismo. La clinging cudweed ha anche effetti antinfiammatori, che la rendono utile per chi soffre di tiroidite.

Gli ingredienti della cocciniglia rampicante contribuiscono a rafforzare il sistema immunitario. In questo modo, la pianta aiuta l’organismo a combattere le malattie autoimmuni che talvolta accompagnano i disturbi della tiroide. Inoltre, la pianta stimola il processo di disintossicazione dell’intero organismo. Questa regolare eliminazione completa delle tossine e dei prodotti metabolici non necessari favorisce il ripristino dell’equilibrio ormonale e il miglioramento della salute della tiroide.

L’integratore alimentare Thyrolin può anche aiutare a ripristinare il funzionamento equilibrato della ghiandola tiroidea e a liberarsi dei fastidiosi disturbi legati alla disfunzione tiroidea.

Come si usa la cudweed?

 Erba tritata di cudweed

La gramigna può essere utilizzata in varie forme, a seconda degli obiettivi di salute e delle preferenze personali. Le forme più comuni sono le erbe essiccate e gli estratti di gramigna in capsule o compresse.

L’erba carlina essiccata può essere acquistata in farmacia, in erboristeria, nei negozi di alimenti naturali e nei negozi di prodotti ecologici. Le preparazioni a base di cudia possono essere acquistate in farmacia e nei negozi di integratori alimentari. È possibile preparare una tintura o un estratto acquoso a partire dall’erba cudia fresca o essiccata.

Un modo semplice e veloce per consumare la cudia è quello di prepararne un tè.

Versare 1 cucchiaio di cudweed essiccato su 1 tazza di acqua bollente. Lasciare in infusione per circa 10-15 minuti. Bevete questo infuso 1-2 volte al giorno.

La gramigna può essere usata anche esternamente, come additivo per il bagno o come base per un risciacquo o un cataplasma. In queste forme, lenisce le irritazioni cutanee, riduce il prurito e l’indolenzimento, attenua le lesioni cutanee e stimola i processi di rigenerazione, oltre ad avere un effetto antisettico e a contribuire a contrastare le infezioni cutanee.

Per quanto tempo si può usare la cocciniglia?

La durata del trattamento con la cocciniglia aderente può variare a seconda delle esigenze di salute individuali e dello scopo del suo utilizzo. Per i disturbi di breve durata, come raffreddore, debolezza, infezioni delle vie urinarie, di solito si consiglia l’uso per un periodo che va da pochi giorni a una settimana, fino alla scomparsa dei sintomi.

Per i disturbi di lunga durata, come le malattie della pelle, i problemi della tiroide, i problemi circolatori o dell’apparato digerente.In caso di disturbi di lunga durata, come problemi cutanei, tiroidei, circolatori o dell’apparato digerente, è possibile utilizzare il levistico per un periodo di tempo più lungo, ma in modo intermittente, come consigliato da un medico o da un erborista. In genere, il levistico viene utilizzato per 1-2 mesi, dopodiché viene sospeso per un certo periodo.

Per coloro che utilizzano la cocciniglia come misura preventiva o per sostenere la salute generale, si raccomanda un uso moderato.

Erica rampicante – controindicazioni, danni ed effetti collaterali

L’uso dell’erica rampicante può essere sconsigliato o addirittura dannoso per alcune persone. Le persone che soffrono di allergie alle piante della famiglia delle palustri dovrebbero evitarlo, in quanto possono verificarsi reazioni allergiche come eruzioni cutanee, prurito e gonfiore. Le donne in gravidanza e in allattamento, così come i bambini, non dovrebbero usare la cicuta rampicante.

Le persone che assumono anticoagulanti, farmaci per la riduzione della pressione sanguigna, diuretici o farmaci per la riduzione degli zuccheri nel sangue devono consultare il proprio medico prima di iniziare a usare la cicuta. con il proprio medico prima di iniziare a usare la cicuta, poiché può influire sull’efficacia di questi farmaci.

Per quanto riguarda gli effetti collaterali, di solito sono inesistenti. Solo l’uso di dosi eccessive di gramigna può causare effetti collaterali, tra cui mal di testa, vertigini, dolori addominali, nausea, bruciore di stomaco.

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