La calviziefemminile è molto meno comune di quella maschile, ma si nota che il problema dell’eccessiva perdita di capelli ha colpito sempre più donne di recente. In molti casi i principali colpevoli sono i trattamenti di bellezza aggressivi, con i quali tormentiamo costantemente i nostri capelli.
Indice
- 1 Perdita di capelli nelle donne – le cause
- 2 Tipi di calvizie
- 3 Alopecia androgenetica nelle donne
- 4 Alopecia androgenetica nelle donne – sintomi
- 5 Alopecia androgenetica nelle donne – trattamento
- 6 Alopecia androgenetica nelle donne – foto
- 7 Calvizie femminile
- 8 La perdita di capelli femminile non è sempre causata da malattie o geni
- 9 Rimedi casalinghi per la calvizie e il miglioramento dei capelli
- 10 Il ruolo della corretta alimentazione e degli integratori alimentari
Perdita di capelli nelle donne – le cause
I capelli belli e curati sono un attributo della femminilità, quindi la perdita dei capelli è una condizione particolarmente imbarazzante e indesiderabile per il gentil sesso. L’eccessiva perdita di capelli nelle donne è talvolta attribuita a fattori genetici – se la madre o il padre hanno sofferto di calvizie avanzata, la condizione viene ereditata, aumentando di intensità man mano che il paziente invecchia. Tuttavia, la calvizie ereditaria si osserva relativamente raramente nelle donne, molto più frequentemente questo problema riguarda gli uomini che “ereditano” la calvizie dai loro padri.
La causa della calvizie nelle donne è spesso una malattia con cui il corpo deve lottare (per esempio dermatite seborroica, tigna, forfora, anemia, ipertiroidismo e ipotiroidismo), e l’aumento della perdita di capelli è allora uno dei suoi sintomi.
Una significativa perdita di capelli può anche essere associata a:
- debolezza stagionale dell’organismo,
- carenza di alcune vitamine e minerali,
- stress cronico,
- gravidanza,
- immunodeficienza.
Inoltre, la calvizie nelle donne può essere il risultato di disturbi ormonali, dell’assunzione di alcuni farmaci o di terapie passate.
Tipi di calvizie
I tipi più comuni di fenomeni di perdita di capelli includono:
- l’alopecia androgenetica, cioè una perdita di capelli superiore alla norma causata da un eccesso di ormoni – androgeni nel sangue;
- alopecia areata, caratterizzata dalla graduale comparsa di aree dapprima con capelli diradati e poi la loro completa mancanza, combinandosi in gruppi sempre più grandi
- Alopecia telogenetica, di solito reversibile, che si verifica improvvisamente dopo esperienze traumatiche o malattie gravi, che comporta una temporanea mancanza di crescita dei capelli;
- Alopecia anagen causata da un’improvvisa inibizione della divisione cellulare della matrice del capello e conseguente sua eccessiva fragilità e fragilità;
- L’alopecia seborroica, di solito accompagna altri tipi di perdita di capelli, ma la causa principale è una sovrapproduzione di sebo dal cuoio capelluto, che provoca danni ai follicoli piliferi e conseguente diradamento e perdita dei capelli;
- alopecia cicatriziale, questa volta irreversibile, risultante da un danno permanente ai follicoli dei capelli, caratterizzata dalla formazione di cicatrici sul cuoio capelluto, che impedisce la normale crescita dei capelli.
Alopecia androgenetica nelle donne
Di solito questo tipo di fenomeno è radicato in un equilibrio ormonale disregolato, in particolare uno squilibrio tra i livelli di androgeni ed estrogeni nel corpo. A volte, tuttavia, può essere il risultato di malattie come tumori e tumori degli organi riproduttivi, malattie della tiroide, anemia, sindrome di Cushing. Inoltre, l’alopecia androgenetica nelle donne può essere dovuta a molti altri fattori.
Questo tipo di processo di perdita di capelli, anche se è più comune in entrambi i sessi, si svolge in modo diverso nelle donne e negli uomini.
Nel caso degli uomini, il diradamento graduale dei capelli copre la zona della fronte e delle tempie, spostandosi gradualmente verso la parte superiore della testa e spesso portando alla calvizie completa.
Nelle donne, di solito inizia dalla parte superiore della testa e molto raramente termina con la perdita completa dei capelli. Queste differenze sono dovute al diverso equilibrio ormonale nei due sessi.
Alopecia androgenetica nelle donne – sintomi
L’alopecia sulla sommità della testa nelle donne, che si manifesta con un diradamento e una perdita di capelli sempre più visibile, sono nella maggior parte dei casi i primi sintomi della caduta dei capelli androgenetica. La fase successiva è l’espansione delle distanze dalla parte superiore della testa ad altre aree, fino all’assottigliamento dell’intera testa in modo che la pelle sia visibile. Tuttavia, l’attaccatura dei capelli frontale e temporale è conservata. A volte, anche se molto meno frequentemente che negli uomini, la calvizie frontale si verifica anche nelle donne.
L’alopecia androgenetica può verificarsi in varie fasi della vita di una donna, per esempio dopo la gravidanza o durante la menopausa, ma più spesso appare dopo i 30 anni. Si verifica anche in donne molto giovani, nei loro vent’anni, quando troppi androgeni interrompono il funzionamento dei follicoli piliferi e l’intero ciclo di crescita dei capelli. Di conseguenza, diventano sottili e deboli, cadono più velocemente e i nuovi capelli crescono lentamente o non crescono affatto.
Alopecia androgenetica nelle donne – trattamento
Il trattamento dell’alopecia androgenetica mira principalmente a normalizzare i livelli ormonali, principalmente gli androgeni. Oltre all’uso di integratori specifici, prodotti farmaceutici o cosmetici, sono importanti anche una dieta e uno stile di vita adeguati.
Si tratta principalmente di fornire al corpo vitamine, minerali e acidi grassi Omega 3, sostenendo la condizione dei capelli. A sua volta, l’attività fisica, stimolando la circolazione del sangue, aumenta l’efficacia della fornitura di nutrienti ai follicoli dei capelli.
C’è una vasta gamma di cosmetici e integratori che rallentano o addirittura fermano il processo di calvizie o stimolano i bulbi piliferi. Infine, ci sono trattamenti specifici disponibili – infoltimento dei capelli, e in situazioni più gravi, impianti o addirittura trapianto.
Il trapianto di capelli sta diventando sempre più popolare e, cosa importante, è disponibile anche in Polonia da qualche tempo. La procedura consiste nel prendere un frammento di pelle pelosa (di solito dalla parte posteriore della testa), dividerlo in piccoli frammenti e impiantarlo in un luogo senza capelli. Non è una procedura economica ma è certamente efficace.
Alopecia androgenetica nelle donne – foto
Nelle foto seguenti si possono vedere i sintomi tipici dell’alopecia androgenetica nelle donne, cioè diradamento e schiariture, soprattutto intorno alla parte superiore della testa.
Calvizie femminile
Questo tipo di alopecia è caratterizzato dalla comparsa graduale di diradamento e poi di focolai completamente privi di capelli che si allargano nel tempo per formare aree senza capelli sempre più grandi. Al contrario, la pelle non è infiammata e il processo può essere reversibile, ma può anche portare alla calvizie totale.
Le cause dell’alopecia areata possono essere varie, spesso un disordine immunologico per cui il sistema immunitario attacca le cellule del corpo, in questo caso i follicoli dei capelli.
Anomalie nel funzionamento delle ghiandole interne, del sistema nervoso o disturbi psicosomatici possono anche essere alla base di questo fenomeno.
La perdita di capelli femminile non è sempre causata da malattie o geni
Una causa frequente di calvizie nelle donne è l’esposizione dei capelli ad agenti forti, che si suppone migliorino il loro aspetto, ma allo stesso tempo hanno un effetto distruttivo su di essi. I capelli indeboliti e cadenti possono essere responsabili di:
- Candeggine – contengono sostanze ossidanti in concentrazioni molto alte. Sono più invasivi delle tinture per capelli convenzionali. L’uso di decoloranti è considerato il modo più distruttivo per cambiare il colore dei capelli. È decisamente meglio evitarli. Indeboliscono i bulbi piliferi, causano una maggiore perdita di capelli e sono responsabili della secchezza e della perdita di lucentezza. In caso di capelli sottili e delicati possono causare un vero disastro sulla vostra testa.
- Le tinture per capelli contengono ammoniaca e ossidanti, che sono dannosi per i capelli. Sono meno aggressivi degli agenti decoloranti, ma indeboliscono anche i capelli e causano un’eccessiva perdita di capelli. Sono anche spesso causa di deterioramento dei capelli, perdita di elasticità e morbidezza, opacità e secchezza dei capelli.
- Asciugacapelli, arricciacapelli, piastre – l’esposizione frequente a temperature molto alte ha un effetto devastante sui capelli. Non solo sono soggetti a perdita di capelli, deboli e sottili, ma la loro struttura ne soffre molto – si dividono, perdono la loro naturale morbidezza ed elasticità, iniziano a “frizzare” e diventano eccessivamente secchi.
- Prodotti per la cura dei capelli – A volte, non ci rendiamo nemmeno conto di quante sostanze chimiche sono “sedute” negli shampoo e nei prodotti per lo styling dei capelli. Siliconi, detergenti, parabeni, glicoli, addensanti, esaltatori di brillantezza, aromi artificiali… In effetti, i preparati che dovrebbero migliorare l’aspetto dei nostri capelli, sono una bomba di sostanze nocive per loro, causando debolezza e perdita di capelli.
Rimedi casalinghi per la calvizie e il miglioramento dei capelli
La cosa principale è eliminare i fattori che possono aver contribuito alla perdita dei capelli. Vale quindi la pena di rinunciare, almeno per un po’, alla tintura, alla decolorazione, all’asciugatura, a tutti i ferri arricciacapelli e alle piastre.
Dovresti anche controllare il contenuto dei cosmetici e degli shampoo usati in precedenza per la cura dei capelli. Il mercato è ora un sacco di shampoo e balsami delicati e biologici senza tali sostanze chimiche dannose e onnipresenti.
Inoltre, abbiamo tutta una serie di rimedi casalinghi per prevenire la caduta dei capelli e garantire il loro rinnovamento. Basta pensare all’oliatura dei capelli, allo sfregamento di estratti di piante nel cuoio capelluto o all’uso di maschere.
L’oliatura, analoga ad altri trattamenti, si effettua per un periodo di tempo più lungo (circa sei mesi), regolarmente ogni pochi giorni, utilizzando a questo scopo olio di alta qualità – enotera, argan, semi di lino, macadamia o cocco.
Per gli sfregamenti si può usare, tra gli altri, aloe vera o fieno greco, per le maschere olio d’oliva, lievito, uova, yogurt, avocado.
Il ruolo della corretta alimentazione e degli integratori alimentari
La buona condizione del corpo, e quindi anche della pelle e dei capelli, è in gran parte l’effetto di una dieta adeguata, in questo caso particolarmente ricca di vitamine A, C, E e B, rame, zinco, ferro e acidi grassi insaturi.
L’essenza di una terapia efficace agirà su due livelli – verso l’interno e verso l’esterno, il che significa che oltre a prendersi cura dei capelli e del cuoio capelluto con preparati ecologici, si dovrebbe anche fare attenzione a rafforzare il corpo con nutrienti essenziali.
Gli effetti benefici della nuova dieta saranno amplificati dall’uso di integratori alimentari multi-ingrediente di alta qualità. Dovrebbero contenere estratti di piante che rigenerano e rinforzano i capelli, per esempio ortica ed equiseto, così come rame, zolfo, zinco e biotina.
Uno di questi integratori di provata efficacia è un complesso accuratamente selezionato di preziosi estratti vegetali, vitamine e minerali. Locerin – un complesso accuratamente selezionato di preziosi estratti vegetali, vitamine e minerali.
Locerin contiene, tra gli altri, estratti di ortica, equiseto, bambù e una delle ultime conquiste della cosmetologia, un estratto di germogli di piselli verdi biologici – AnaGain™ Nu, che inibisce significativamente la caduta dei capelli e stimola la crescita di nuovi capelli. Locerin contiene anche biotina e minerali importanti per la condizione dei capelli.
Nel caso di qualsiasi terapia, però, bisogna ricordare che la garanzia della sua efficacia è la regolarità, la regolarità e la pazienza, soprattutto che bisogna aspettare un po’ per gli effetti.
Fonti: